Obiettivo |
Promuovere la competitività delle micro e piccole imprese operanti nei settori della somministrazione, del commercio al dettaglio e dei servizi nei comparti dell’abbigliamento e più in generale finalizzati alla cura della persona e dell’artigianato artistico e tradizionale, al fine di supportare l’accrescimento dell’attrattività turistica e commerciale del territorio attraverso la qualificazione dell’offerta e l’innovazione delle imprese target e del loro livello di servizio.
Dotazione finanziaria: € 1.000.000,00
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Territorio di riferimento | Province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia | |||
Soggetti proponenti
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Micro e piccole imprese con sede legale e/o unità locale operativa (escluso magazzino e deposito) iscritte ed attive al Registro imprese della circoscrizione territoriale della Camera di commercio dell’Emilia in regola con gli obblighi in materia di assicurazione da danni catastrofali, con il versamento dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi dei dipendenti e con il pagamento del diritto annuale camerale.
Inoltre, le imprese per risultare ammissibili devono:
a) esercitano un’attività commerciale al dettaglio che ricade nei seguenti codici ATECO (si fa riferimento al codice ATECO dell’attività primaria o prevalente indicata in visura camerale):
47.71 commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento e relative sotto classificazioni; 47.72 commercio al dettaglio di calzature e articoli in pelle e relative sotto classificazioni; 47.73.20 commercio al dettaglio di rimedi erboristici; 47.75 commercio al dettaglio di cosmetici e articoli di profumeria e relative sotto classificazioni; 47.78.2 commercio al dettaglio di souvenir, articoli di artigianato, articoli religiosi, bigiotteria e bomboniere e relative sotto classificazioni;
b) esercitano un’attività di somministrazione di alimenti e/o bevande che ricade in uno dei seguenti codici ATECO 2025 (si fa riferimento al codice ATECO dell’attività primaria o prevalente indicata in visura camerale – ad eccezione delle imprese agrituristiche e delle gelaterie e pasticcerie artigianali per le quali il codice ATECO potrà essere riferito all’attività secondaria):
56.11.11 Attività di ristoranti con servizio al tavolo escluse gelaterie 56.11.12 Attività di ristoranti senza servizio al tavolo o da asporto escluse gelaterie e pasticcerie; 56.11.2 Attività di gelaterie e di pasticcerie e relative sotto classificazioni; 56.11.91 Attività di ristoranti connesse alle aziende agricole; 56.11.92 Attività di ristoranti connesse alle aziende ittiche; 56.3 Attività di somministrazione di bevande e relative sotto classificazioni;
c) esercitano attività d’impresa artigiana di servizio alla persona, che ricade nel seguente codice ATECO (si fa riferimento al codice ATECO dell’attività primaria o prevalente indicata in visura camerale
96.2 Servizi di parrucchieri e barbieri, trattamenti di bellezza, centri benessere e attività simili e relative sotto classificazioni;
d) possiedono la qualifica di “impresa artigiana svolgente lavorazioni artistiche e tradizionali” così
Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo.
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Investimenti ammissibili | Interventi finalizzati all’innalzamento del livello di accoglienza, visibilità e attrattività dell’impresa attraverso:
– il miglioramento qualitativo delle strutture e dei servizi, anche con introduzione di innovazioni di processo e di prodotto; – la riqualificazione estetica e funzionale del locale/punto vendita/laboratorio; – la qualificazione digitale dell’impresa; – la valorizzazione delle lavorazioni artistiche e tradizionali.
Nello specifico, gli interventi dovranno riguardare una o più delle seguenti attività: a) ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione dei locali/punti vendita/laboratori, comprese le insegne; b) acquisto di nuove attrezzature e/o nuovi arredi funzionali alla riqualificazione dell’attività d’impresa; c) creazione e allestimento di spazi dedicati a valorizzare i prodotti, i servizi e le lavorazioni artistico-tradizionali, anche attraverso la realizzazione e la proiezione di filmati e altre produzioni multimediali; d) interventi atti a valorizzare e promuovere le tradizioni produttive artigianali e locali in genere; e) innovazione tecnologica per ampliare il mercato di riferimento, anche attraverso l’e-commerce, l’introduzione di strumenti web marketing, la creazione e/o l’implementazione di siti internet, lo sviluppo di servizi di front end e di customer experience; f) realizzazione di progetti di comunicazione e promozione; sviluppo dell’immagine e della comunicazione aziendale anche attraverso la creazione o l’adesione a marchi, la partecipazione a fiere/mercati o allestimento di mostre (le spese potranno essere riferite al solo costo per l’acquisto degli spazi e allestimento degli stand; sono escluse le spese di viaggio, vitto, alloggio, hostess); g) installazione di sistemi antifurto, antirapina (compresi centraline, sensori volumetrici, dispositivi di protezione perimetrale e telecamere di videosorveglianza) per la sicurezza dei locali.
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Spese ammissibili | Sono ammissibili a finanziamento tutte le spese riconducibili agli interventi sopraelencati.
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Spese non ammissibili | a) spese per la formazione del personale;
b) spese per assicurazioni; c) spese di noleggio; d) spese per acquisto di autoveicoli; e) canoni di manutenzione, assistenza ed abbonamenti vari; f) spese generali e di amministrazione o comunque qualsiasi spesa relativa al funzionamento ordinario; g) spese relative all’acquisizione e/o acquisto di beni, attrezzature, arredi, in comodato, usati, e/o tramite leasing finanziario; h) spese per acquisto di telefoni cellulari e tablet, i) spese e fatture di importo inferiore a € 250,00; j) spese per adeguamenti a norme di legge; k) spese non integralmente pagate; l) spese regolate per contanti o attraverso cessioni di beni o compensazioni di qualsiasi genere tra il beneficiario ed il fornitore; m) spese per il personale dipendente a tempo determinato e indeterminato; n) spese per missioni e trasferte e qualsiasi altra forma di rimborso; o) spese effettuate e/o fatturate alle imprese beneficiarie dal legale rappresentante, e da qualunque altro soggetto facente parte degli organi societari, e dal coniuge o parenti entro il terzo grado dei soggetti richiamati, ad esclusione delle prestazioni lavorative rese da soci con contratto di lavoro dipendente e senza cariche sociali; p) spese effettuate e/o fatturate alle imprese beneficiarie da società con rapporti di controllo o collegamento così come definiti ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori con poteri di rappresentanza; q) imposte e tasse
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Dimensione spesa ammissibile
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Investimento minimo ammissibile: € 5.000,00 | |||
Periodo di eleggibilità
delle spese |
Tutte le spese devono essere sostenute dal 01/05/2025 al 31/07/2026.
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Agevolazione | Contributi a fondo perduto erogati in “regime de minimis” fino al 40% della spesa ritenuta ammissibile fino ad un massimo di € 7.000,00.
Verrà riconosciuta una ulteriore premialità di euro 250,00 alle imprese in possesso del rating di legalità5 in corso di validità al momento della concessione del contributo, nel rispetto dei pertinenti massimali “de minimis”.
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Tempistiche | Dalle ore 10.00 del 17 settembre 2025 alle ore 16.00 del 10 ottobre 2025 salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse
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