Il progetto la “La cooperazione c’è”, realizzato grazie al contributo di GeneralFond e AGCI Nazionale, ha l’obiettivo di sostenere e rilanciare il sistema cooperativo in una fase, post epidemia, che rischia registrare effetti peggiori rispetto a quelli che si sono manifestati durante l’ondata del Covid, determinando un effetto shock sia sotto il profilo economico, sociale e individuale, andando a colpire la sfera delle relazioni e delle sicurezze degli individui.
La cooperazione si pone quindi come soggetto resiliente rispetto a questa onda d’urto, vuoi per la sua funzione anticiclica di tenuta del sistema economico e occupazionale nei momenti di crisi, vuoi sotto il profilo di tenuta della società, vuoi sotto il profilo occupazionale.
La crisi ha evidenziato quelle che sono le principali esigenze delle cooperative indicando gli ambiti di intervento più efficaci per offrire un valido sostegno alle imprese.
La finanza innanzitutto ovvero la capacità per una associazione do porsi come vero partene delle imprese, dando comunicazioni mirate, in base alla natura e alle caratteristiche delle imprese, sulle opportunità di contributi o finanziamenti agevolati , offrendo consulenze personalizzate e un servizio di assistenza nella predisposizione delle domande .
La facilitazione delle imprese. Ovvero un servizio a 360 gradi finalizzato a liberare l’impresa da tutti i vincoli burocratici, dagli obblighi derivanti dalle nuove normative, (in particolare legati alla sicurezza) o dalle dinamiche sindacali.
L’innovazione, ovvero la parte di consulenze mirate ad affrontare il cambiamento nei vari settori di attività delle imprese, da quello del mercato e della competitività a quello del lavoro, fino a quello dello scenario legislativo.
Per questo AGCI Emilia Romagna sta attivando una serie di servizi mirati al fine di dare risposta a specifiche esigenze delle cooperative, organizzati tramite un modello di rete di imprese e di partner dell’associazione in grado di creare e di valorizzare in modo esponenziale gli effetti delle singole azioni.
Gli ambiti di attività saranno 3:
- Promozione della cultura e dei principi cooperativi;
- Promozione delle opportunità e dei servizi per le imprese;
- Promozione di azioni per accrescere la competitività delle cooperative.
Promozione della cultura e dei principi cooperativi attraverso attività che favoriscano la nascita di nuove cooperative e la formazione sui principi e i temi della cooperazione.
Le attività da sviluppare saranno:
- supporto alla nascita di nuove cooperative (Startup, Workers Buyout);
- consulenza e assistenza per le nuove cooperative tramite uno sportello dedicato
- promozione della cultura cooperativa, studio e sviluppo delle attività di formazione cooperativa per soci, amministratori, quadri;
- percorsi di Alta formazione, Master, Scuole di specializzazione.
Promozione delle opportunità e di nuovi servizi per le imprese cooperative aderenti ad AGCI Emilia Romagna attraverso servizi innovativi che puntano sui temi della sostenibilità economica e sociale delle imprese cooperative.
Le attività da sviluppare saranno:
- Seminari finalizzati alla presentazione dei soggetti del sistema Agci CFI, GeneralFond, Cooperfidi; e delle relative opportunità per le cooperative
- Realizzazione di una piattaforma multimediale che permetta alle cooperative di accedere a bandi e finanziamenti sulla base di comunicazioni mirate alle specifiche esigenze delle cooperative;
- Supporto all’accesso al credito ed ai sistemi di garanzia propri della cooperazione;;
- Accompagnamento nella creazione di percorsi di economia collaborativa tra le cooperative aderenti ad AGCI Emilia Romagna.
Promozione di attività finalizzate a migliorare la competitività delle cooperative attraverso la crescita del capitale umano delle cooperative tramite :
- Percorsi per attrarre nuovi “talenti” attraverso progetti mirati e utilizzo di pratiche innovative come il design thinking;
- Sviluppo di attività in sinergia con i partner regionali e nazionali per promuovere le politiche attive del lavoro.
