Questo progetto è stato realizzato da AGCI Emilia-Romagna nell’ambito dei programmi integrati di sviluppo e promozione cooperativa di cui all’articolo 7 della Legge Regionale
n. 6/2006 sulla cooperazione. Il progetto è nato con l’intento di diffondere a livello scolastico la cultura del movimento cooperativo regionale nella sua accezione più ampia attraverso la realizzazione di un ciclo di incontri con gli studenti dell’Istituto Statale Istruzione Scientifica, Tecnica, Professionale Giordano Bruno di Budrio e, in particolare, della sua sede coordinata Istituto Tecnico Commerciale Efrem Nobili di Molinella.
Il progetto si è sviluppato in tre fasi principali che hanno fornito un quadro sufficientemente chiaro ed esaustivo del fenomeno cooperativo e delle importanti ripercussioni che esso ha avuto e tuttora continua ad avere sul nostro tessuto economico e sociale.
La prima macro-tematica (quaderno n. 1) oggetto dell’intervento ha interessato gli aspetti storici e sociali del fenomeno cooperativo: obiettivo di questa parte del progetto è stato quello di ripercorrere la storia del movimento cooperativo dalle origini fino ai giorni nostri per far comprendere le caratteristiche e le particolarità che caratterizzano questo modo di far impresa. Questa fase ha consentito di mettere in luce la forte connotazione etica e sociale della cooperazione fin dalle sue origini, il contributo strategico al miglioramento delle condizioni lavorative, la socialità dell’impresa cooperativa come base per l’umanizzazione del lavoro.
La seconda macro-tematica (quaderno n. 2) invece ha avuto come oggetto temi di carattere più strettamente giuridico – economico, riconducibili al materia della governance e alle norme che disciplinano le imprese cooperative in seguito alla riforma del diritto
societario.
A conclusione di questo percorso è stata intrapresa una attività di simulazione di impresa cooperativa (quaderni n. 3 e 4) al fine di valutare l’efficacia dell’apprendimento e stimolare i partecipanti a mettere in pratica le nuove conoscenze acquisite.
In questa fase gli studenti hanno pensato di costituire una cooperativa sociale alla quale hanno dato la denominazione di “Oasi Società Cooperativa Sociale”. Questa cooperativa dovrebbe svolgere l’attività di tipo A+B attraverso la gestione di servizi per l’infanzia e la coltivazione di prodotti di agricoltura biologica da utilizzare nelle mense delle strutture gestite dalla cooperativa.
Un binomio innovativo che risponde a due grandi esigenze: il potenziamento delle strutture che offrono servizi all’infanzia e l’esigenza di educare i bambini ad una corretta e sana alimentazione.
Dai risultati ottenuti, riteniamo di aver dato agli studenti che hanno preso parte al progetto la possibilità di approfondire e diversificare il proprio bagaglio di conoscenze attraverso un’attività che è riuscita a coinvolgerli e stimolare il loro interesse.