Obiettivo | Sostenere i costi per l’acquisizione di sistemi e servizi per la sicurezza per le micro e piccole imprese esposte a fenomeni di criminalità.
Dotazione finanziaria: €400.000,00 Ente erogatore: Camera di Commercio di Bologna |
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Territorio di riferimento | Città Metropolitana di Bologna | |||
Soggetti proponenti
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Sono ammessi:
– le micro e piccole imprese che non hanno superato i parametri previsti per 2 anni consecutivi. – Purché partecipati esclusivamente da micro e piccole imprese: • i consorzi di imprese, • le reti d’impresa • RTI (Raggruppamenti temporanei d’impresa) e ATI (Associazioni temporanee d’impresa).
Il contributo verrà assegnato prioritariamente alle imprese femminili e giovanili e alle imprese in possesso del rating di legalità (attribuito dall’Autorità Garante per la concorrenza ed il mercato) |
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Spese ammissibili | Sono ammissibili le spese per:
1) Sistemi di videoallarme antirapina in grado di interagire direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri o degli Istituti di Vigilanza; 2) Sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso, sistemi biometrici per l’accesso a locali protetti, sistemi antintrusione con allarme acustico e nebbiogeni; 3) Casseforti, blindature, sistemi antitaccheggio, inferriate, porte di sicurezza, serrande e vetri antisfondamento; 4) Sistemi di pagamento elettronici: POS e carte di credito, contactless e phone payment (vengono ammessi i canoni del servizio riferiti all’anno in corso, purché la fatturazione ed il pagamento integrale sia avvenuto tra il 01.01.2024 e la data di invio della domanda); 5) dispositivi di illuminazione notturna, interni ed esterni ai locali aziendali, installati allo scopo di consentire la vista dell’interno dei locali aziendali e quindi anche la presenza di eventuali intrusi; 6) Sistemi di rilevazione delle banconote false; 7) Sistemi di allarme e videosorveglianza acquisiti con contratto d’uso che prevedano una connessione da remoto/app, inclusi i relativi servizi (vengono ammesse le spese connesse all’attivazione del servizio ed i canoni del medesimo riferiti all’anno in corso; fatturazione e pagamento integrale tra il 01.01.2024 e la data di invio della domanda); 8) Contratti stipulati con istituti di vigilanza per la sorveglianza dei locali aziendali (vengono ammessi i canoni del servizio riferiti all’anno in corso; fatturazione e pagamento integrale tra il 01.01.2024 e la data di invio della domanda).
NB. Sono ammissibili l’acquisizione, gli ampliamenti e relativa installazione di nuovi impianti o sistemi, mentre sono esclusi gli adeguamenti degli impianti o sistemi preesistenti. I costi per i quali si richiede il contributo camerale devono riguardare interventi presso la sede o unità locali ubicate nell’area metropolitana di Bologna. |
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Spese non ammissibili | Non sono ammesse le spese di mera installazione di impianti e sistemi di sicurezza la cui acquisizione sia stata fatturata in un periodo diverso da quello considerato dal presente regolamento.
Sono escluse le spese fatturate dai seguenti soggetti: • soci, amministratori, sindaci e dipendenti dell’impresa richiedente il contributo; • imprese, o relativi amministratori, sindaci e dipendenti, di cui l’impresa richiedente risulti già controllata o controllante per almeno il 30% del capitale (in modo diretto o tramite altra società); • imprese che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quella che richiede il contributo. |
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Dimensione spesa ammissibile
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Gli investimenti dovranno avere una dimensione finanziaria non inferiore a €1.000,00. | |||
Periodo di eleggibilità
delle spese |
Le fatture relative alle spese per cui si chiede il contributo camerale dovranno essere emesse e pagate tra il 01/01/2024 ed il giorno di invio della domanda.
I sistemi di sicurezza e dispositivi di pagamento per i quali si richiede il contributo dovranno risultare installati entro il 02/10/2024. |
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Agevolazione | Contributo a fondo perduto erogati in regime de minimis per il 50% della spesa ammessa per un massimo di € 3.000,00.
In caso di presentazione della richiesta di contributo da parte di consorzi, reti d’impresa, RTI e ATI il contributo massimo assegnabile è elevato in misura pari alla moltiplicazione tra il contributo massimo per un’impresa singola (€ 3.000,00) ed il numero di imprese partecipanti alla struttura aggregata richiedente, e comunque non oltre l’importo complessivo di € 25.000,00. |
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Tempistiche | Presentazione delle domande dalle ore 9.00 del 16/09/2024 alle ore 13.00 del 30/09/2024.
ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO I contributi sono assegnati prioritariamente alle domande ammissibili delle imprese femminili, delle imprese giovanili e delle imprese in possesso del rating di legalità (attribuito dall’Autorità Garante per la concorrenza ed il mercato), procedendo a riduzione proporzionale se i fondi disponibili non fossero sufficienti ad attribuire un contributo pieno a tali categorie di imprese. Successivamente, in presenza di disponibilità residue, si procederà all’assegnazione del contributo alle altre imprese ammissibili, procedendo a riduzione proporzionale del contributo di queste ultime se i fondi non consentono di riconoscere il contributo pieno. Sono escluse le domande il cui contributo, a seguito della riduzione, risulti inferiore ad € 500. L’importo risultante dalla somma di tali esclusioni sarà ripartito in modo proporzionale a favore delle altre imprese assegnatarie del contributo. |
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