Mercoledì 18 Luglio 2018, presso la Regione Emilia Romagna – Sala Poggioli, si è tenuta la Conferenza Regionale della Cooperazione dell’Emilia-Romagna che prende spunto, come ogni anno, dalla giornata Internazionale del cooperativismo indetta dall’ONU, che quest’anno ha dedicato le sue riflessioni al “consumo sostenibile e la produzione di beni e servizi”, tema tracciato nel goal 12 dell’Agenda ONU 2030.
L’ONU riconosce alle cooperative un ruolo strategico all’interno del settore privato per il raggiungimento degli obiettivi della nuova politica di sviluppo globale. Attraverso la responsabilità nei confronti delle comunità e dei territori in cui prosperano, le cooperative sono portatrici di una visione di lungo periodo che sostiene la crescita economica, lo sviluppo sociale e la responsabilità ambientale.
Alla conferenza si è parlato a lungo degli impegni che le cooperative dell’Emilia-Romagna stanno assumendo e continueranno ad assumere per un futuro che deve essere sì più florido, ma anche più sostenibile.
Nel corso della giornata, il programma dei lavori è stato moderato dal dott. Giovannini, giornalista de “La Stampa” e direttore della rivista Tuttogreen, ed ha visto alternare le testimonianze di esperti del settore a quelle dei cooperatori che in questi anni hanno reso, con le loro attività, l’Emilia Romagna una regione in cui lo spirito cooperativo “sano” è da esempio in tutto lo stivale.
Ci ha tenuto a ricordarlo anche il Presidente della Giunta della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, intervenuto per chiudere la conferenza, ricordando alcuni dei passaggi chiave che hanno portato la Regione ad essere “Locomotiva del paese” ma avendo ben chiaro che non è un dato sufficiente ad accontentarsi, vista l’incidenza che ha avuto la crisi Nazionale ed Internazionale anche sulla Regione.
Insieme ai vari contributi, è stato presentato il Rapporto biennale sullo stato della cooperazione, nel quale AGCI si inserisce con il Progetto regionale “Buona Cooperazione tra legalità e sviluppo” per le annualità 2018/2019, mentre per quel che riguarda il biennio 2016/2017, con il progetto “Sportello Anticrisi” (di cui potrete avere ogni informazione cliccando QUI).